Poniamo che, come mi succede spesso, quando acquistate il pesce vi facciate guidare più dalla gola che dal numero dei commensali, e finiate per portare a casa provviste ittiche per utto il condominio. Poniamo che, dopo una bella serata a base di fondue chinoise, vi siano avanzati un po’ di cubetti di pesce misto, gamberetti, eccetera.
Bene: conservateli in frigo in un contenitore ermetico e gioite perché avrete un primo rapidissimo e ottimo per il giorno dopo (non di più). Oppure surgelateli e tirateli fuori dal cilindo una di quelle sere in cui aprite il frigo e sentite l’eco.
Piccolo suggerimento: più il sugo è delicato e veloce, più la pasta è importante. Questa volta io ho fatti gli spaghetti del Pastificio Gentile di Gragnano, conosciuti durante uno degli Eventi pastiferi; ecco, fanno la differenza.
Pronti?
Ingredienti per 4 persone
Pesce misto avanzato dalla bourguignonne (oppure comprato per l’occasione, come volete)
Una manciata di pomodorini ciliegini o piccadilly
Olio evo, 3-4 cucchiai
Aglio e prezzemolo
Mezzo bicchiere di vino bianco secco
Peperoncino a piacere
Difficoltà: facilissimo
Tempo: 10 minuti (mentre cuoce la pasta…)
Preparazione
Mettete a bollire la solita pentola di abbondante acqua. Non dico salata perché io la salo solo quando inizia a bollire, ma vedete voi. C’è chi dice che così facendo si dimentica il sale e allora sai che schifezza. Misuratevi con il vostro Alzheimer. Buttate gli spaghetti (senza spezzarli, per carità) quando l’acqua bolle ma nel frattempo, siccome siete multitasking, avrete avuto modo di eseguire buona parte delle indicazioni che seguono.
Mettete 3-4 cucchiai d’olio in una padella antiaderente con uno spicchio d’aglio intero o, se vi piacciono i sapori forti, tagliato a fettine sottili e una manciata di prezzemolo fresco tritato
Non appena l’olio è caldo (prima che frigga, prima che raggiunga il punto di fumo, ché il pesce è delicato e se no me lo rovinate) aggiungete i cubetti di pesce e fateli rosolare rapidamente a fiamma vivace per un paio di minuti. Se vi erano avanzati anche dei gamberetti, aggiungeteli dopo i due minuti e continuate a mescolare con un cucchiaio di legno.
Bagnate con il vino, fate evaporare sempre a fiamma alta
Abbassate la fiamma e aggiungete i pomodorini tagliati e metà
Fate cuocere ancora un paio di minuti (l’intera cottura non dovrà durare mai più di otto-dieci minuti, pena pesce stopposo, secco, immangiabile). Regolate di sale e aggiungete il peperoncino se vi va.
Scolate la pasta molto al dente, fatela saltare nella padella con il sugo mescolando, se risulta troppo asciutta aggiungete uno o due cucchiai di acqua di cottura e un filo d’olio, altro prezzemolo fresco ed eventualmente altro peperoncino.
Serivte caldissimo lo dico sempre, ma lo ripeto anche stavolta.
graziellamb says
Se non metto l’aglio che succede? Devo confessare che non lo tollero! Comunque questi spaghetti sembrano buonissimi.
CLARISSA says
eh caspita con queste ricette! lo sai che sono a dieta.