Una ricettina super veloce per placare la mia inadeguatezza da contorno anche d’estate, che però fa scena, più della solita insalata. Io la servo spesso insieme alla tartare di carne oppure di pesce, o anche con il carpaccio.
Non vi metto neppure gli ingredienti e la preparazione, intanto è una cosa da cinque minuti. Prendete del soncino (o valeriana) freschissimo, con le foglie piccoline. Lavatelo rapidamente e tamponatelo delicatamente.
Il Momento dell’aneddoto: in Liguria il soncino si chiama serzetto. Una volta, mandando la lista della spesa via mail all’UdMV (uomo della Mia Vita), il maledetto correttore ortografico dell’iPhone ha cambiato, senza che me ne accorgessi, “serzetto” con “zenzero” che, quello sì, lo conosceva. Risultato: l’UdMV ha perso un’ora tra gli scaffali dell’Esselunga, seguito dagli addetti basiti che proprio no, non sapevano dirgli dove poteva trovare questa fantomatica “insalata zenzero”. Vabbè.
Ok, dicevo. Mettete il serz, ehm, soncino, in un’insalatiera. Conditelo con sale e olio evo. Aggiungete gherigli di noce spezzettati grossolanamente e scaglie di grana. Completate con una spruzzata di aceto balsamico.
[…] una ratatouille oppure un’insalatina fresca. Se non trovate il songino, sostituite con una qualunque insalata […]